Finalmente un nuovo atteggiamento degli operatori della giustizia familiare nei confronti dell’Affidamento dei minori, recepito 11 anni dopo la legge 54 del 2006. Aria nuova, respirabile, consapevole, equa,  e la luce in fondo al tunnel pare diventare sempre più grande. Testimone di questa presa di consapevolezza la Dott.ssa Palazzo, che in questa intervista esamina con una visione tecnica, ma non solo, e chiarisce questa scelta che a nostro avviso dovrebbe essere in uso da almeno un decennio e non solo a Brindisi o Perugia, ma in tutti i tribunali italiani.

Siamo certi che nei libri di storia verrà riportato questo fenomeno di ostruzionismo ideologico e sarà motivo di riflessioni anche per le  generazioni future, quelle la cui infanzia ci siamo persi oggi come genitori marginalizzati.

Da parte nostra va un encomio al tribunale di Brindisi e i suoi operatori, ma anche una presa di posizione di estrema distanza dall’ordine degli avvocati dell’ AIAF (unico ordine contrario ci risulta!) che ritengono queste linee guide contrarie alla loro visione di affido, al punto di consigliare vivamente a tutti i genitori separati di informarsi anticipatamente a che ordine appartengono gli avvocati a cui intendono rivolgersi prima di intraprendere la scelta di un legale di fiducia.

Le nuove linee guida del Tribunale di Brindisi, spiegate dalla Presidente, Franca Palazzo. VIDEO: