Il giorno 19 Marzo, in occasione della tradizionale Festa del papà, è stato organizzato a Roma un evento che vuole dare voce ad una categoria che troppo spesso non trova spazio nei canali della comunicazione ufficiale.
I genitori che hanno delle difficoltà a esercitare il loro diritto di essere presenti nella vita dei figli, da venerdì troveranno visibilità anche in una collaborazione con gli Achtung Babies, il tributo internazionale agli U2 ben conosciuto sia in Italia che all’estero.
In circa diciassette anni di carriera, Gli Achtung Babies hanno accostato il loro nome sempre accanto ad iniziative che avevano come protagonisti i bambini, ed ancora una volta hanno deciso di collaborare con le associazioni che tutelano i genitori separati, ma anche a coloro che rivendicano i diritti dei loro figli ad essere amati da entrambe le figure genitoriali.
La musica degli U2 spesso affronta il tema del padre e del figlio, Bono ha dedicato proprio a questo argomento le sue migliori canzoni e data l’occasione, proprio uno di questi brani farà parte del repertorio che verrà suonato venerdì 19 , insieme ai migliori successi degli U2. Quello di Venerdì 19 Marzo al locale Crossroads (Xroads) è dunque un appuntamento imperdibile non solo per tutti gli appassionati degli U2, ma anche per coloro che si sentono vicini a questo delicato argomento a cui è destinata una nuova e più forte visibilità.
Ma dopo che questi suonatori si sono guadagnati le loro migliaia di Euro posso andare a riprendermi mio figlio?
Anch' io sono un musicista, suono canto e insegno musica a dei ragazzi, sostengo un bimbo a distanza,ho 4 figli, 2 cresciuti da me e ottimamente inseriti, due rovinati dai tribunali.
Andiamo a spaccare tutto, cari papà e mamme: altro che proteste e piagnistei a non finire senza nulla mai ottenere.
chi ha voglia di sentire un concerto?
Sto facendo lo sciopero della fame e della sete e la musica…non esiste più: solo lacrime e dolore.
Sergio. 60 anni, artrite reumatoide, un solo rene per un tumore e altre cosette, due figli persi e tanta voglia di dire basta.
Vogliamo passare all' azione? Occupiamo il tribunale? Come fanno gli operai per il loro lavoro?
Chi ci sta: 333-64.16.628 Sergio.
Se ci sono genitori "veri" disposti a tutto. Io sono il primo.
Per favore, non ditemi che sbaglio, che devo andare dall' avvocato o altre amenità.
Credo solo in me stesso e, se ci sono, in quelli come me:
o i miei figli o la morte.