Obama lancia il “progetto papà”: 500 milioni di dollari per rafforzare il ruolo dei padri .

– Anche la convenzione di New York ratificata dall’Italia nel 1998 aveva il taglio USA, ma ancora oggi tardiamo a coglierne il valore intrinseco, una ennesima prova è l’Affido Condiviso e la mentalità particolarmente poco illuminata e pregiudizievole, mentalità esistente nel nostro paese che risiede fra le caste del potere, e così da un lato firmano accordi, dall’altro li boicottano “all’italiana.”

Mentre in Italia si discute alla Camera se estendere il congedo da tre a quattro giorni, di là dall’oceano, negli Usa, fa il proprio debutto la President’s Fatherhood and Mentoring Initiative, un’iniziativa nazionale per rendere più responsabili e presenti i padri in America. A volerla con tutte le sue forze, il presidente Obama in persona, che la annuncerà oggi durante la cerimonia del Father’s Day, cui parteciperanno molti bambini e papà famosi. Stanziati 500 milioni di dollari. La Casa Bianca coordinerà il lavoro di diverse Ong, impegnate in attività tese a rafforzare le politiche a sostegno delle famiglie e, in particolare, ad una maggiore responsabilizzazione dei padri, soprattutto nei settori più poveri della società americana. Sarebbero infatti oltre 24 milioni i bambini americani che lo scorso anno non hanno vissuto con i loro padri biologici: nelle famiglie a basso reddito si parla di due bambini su tre. Previsti anche programmi di riqualificazione professionale ed incentivi economici per i papà. Papà Obama scrive un libro alle sue figlie e a tutti i bambini d’America Obama: la mia è una generazione “sandwich”, tra vecchi genitori e figli bamboccioni