La notizia proveniente dalla Lombardia, è del Consigliere della Lega Antonio Saggese
In caso di dubbi su chi dovesse pagare la TASI in caso di assegnazione della casa familiare, finalmente il MEF ha pubblicato, solo ieri, mercoledì 04 giugno, una serie di risposte ai quesiti più frequenti, incluso quello riguardante l’assegnazione della casa  familiare nell’ambito della separazione.

Puoi trovare il documento al link :
dove al n. 22 puoi prendere nota della seguente FAQ
Domanda:
Nel caso di unità immobiliare assegnata dal giudice della separazione, il coniuge assegnatario è considerato ai fini IMU come titolare di un diritto di abitazione; pertanto, in quanto titolare di un diritto reale, è soggetto passivo del tributo. La stessa conclusione vale anche per la TASI?
Risposta:
Si conferma che lo stesso principio si applica anche alla TASI.
In tal caso, il coniuge è titolare del diritto di abitazione e, indipendentemente dalla quota di possesso dell’immobile, è il solo che paga la TASI con l’aliquota e la detrazione, eventualmente prevista, per l’abitazione principale.
Se, invece, la casa assegnata fosse in locazione (esempio casa in locazione abitata dai coniugi prima della separazione, poi assegnata dal Giudice della separazione ad uno di essi), la TASI deve essere calcolata dal proprietario con l’aliquota prevista dal Comune per gli immobili diversi dall’abitazione principale e l’importo ottenuto verrà pagato in parte dal proprietario e in parte dal locatario, in base alle quote deliberate dal Comune.

Antonio SAGGESE 

Tel. +39.02.67482489 – Cell. 3477517276
Via Fabio Filzi 22 – 20124 – Milano
antonio.saggese@consiglio.regione.lombardia.it
https://www.facebook.com/antonio.saggese.562
https://www.facebook.com/AntonioSaggeseElezioniRegionali2013?ref=hl

Consigliere Regionale della Lombardia
Componente I Commissione Programmazione e Bilancio
Componente III Commissione Sanità
Componente Commissione Speciale Antimafia
Componente Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione