Congedi parentali: novità dalla Commissione Europea

Commissione europea – Dichiarazione

Equilibrio vita-lavoro: la Commissione accoglie favorevolmente l’accordo provvisorio raggiunto oggi, 24 gennaio 2019.

Bruxelles,
Oggi il Parlamento europeo e il Consiglio hanno raggiunto un accordo provvisorio sulla proposta della Commissione europea di una nuova direttiva sull’equilibrio tra vita professionale e vita privata per genitori e assistenti. Il primo vicepresidente Frans Timmermans, i commissari Marianne Thyssen e Vĕra Jourová hanno accolto l’accordo con la seguente dichiarazione:

“L’accordo provvisorio raggiunto oggi dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione europea è una buona notizia per le famiglie in Europa. Il pilastro europeo dei diritti sociali riguarda il miglioramento della vita quotidiana degli europei. L’accordo provvisorio di oggi rende questa visione molto concreta, dando alle famiglie con genitori che lavorano una vera scelta su come combinare la loro vita lavorativa e familiare. Questo è un grande passo verso un’Europa più sociale e mostra il vero spirito del Pilastro.

Le nuove regole sull’equilibrio vita-lavoro che sono adatte allo scopo nel 21° secolo apriranno le opportunità per donne e uomini che lavorano di condividere le responsabilità di cura, per bambini e parenti, su base di parità. L’accordo odierno stabilisce uno standard minimo europeo di 10 giorni di congedo di paternità per i padri in seguito alla nascita del figlio, da compensare a livello di retribuzione per malattia. Rafforza il diritto esistente a 4 mesi di congedo parentale, rendendo 2 mesi non trasferibili tra i genitori e introducendo un risarcimento per questi 2 mesi a un livello che sarà determinato dagli Stati membri. Abbiamo anche concordato disposizioni europee per il congedo di cura attribuendo 5 giorni per lavoratore all’anno come nuovo diritto europeo per i lavoratori. Ultimo ma non meno importante, le nuove regole rafforzano il diritto per tutti i genitori e gli accompagnatori di richiedere accordi di lavoro flessibili.

Ma non si tratta solo di rafforzare i diritti delle persone. Le nuove regole sono un modello per allineare le priorità sociali ed economiche. Le aziende saranno in grado di attrarre e trattenere donne e uomini di talento. L’economia europea trarrà vantaggio da questa proposta, che contribuirà a colmare il divario occupazionale di genere. Un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata per uomini e donne non è solo la fiera, ma anche la cosa intelligente da fare. “

Prossimi passi

Questo accordo provvisorio deve ora essere adottato formalmente dal Parlamento europeo e dal Consiglio.

Sfondo
Per affrontare le sfide che i genitori e gli assistenti attivi devono affrontare per conciliare le responsabilità lavorative e familiari, la Commissione europea ha proposto l’iniziativa “Lavoro-equilibrio della vita” nell’aprile 2017. Questa iniziativa è un risultato chiave del pilastro europeo dei diritti sociali.

La direttiva sull’equilibrio tra lavoro e vita privata stabilisce una serie di nuovi o più elevati standard per i congedi parentali, di paternità e di cura, e il diritto di richiedere accordi di lavoro flessibili. Prende in considerazione le esigenze delle piccole e medie imprese e si assicura che esse non siano influenzate in modo sproporzionato. La nuova direttiva è integrata da misure politiche e di finanziamento, sostenendo gli Stati membri nell’attuazione della legislazione vigente in materia di protezione dai licenziamenti, sviluppando servizi di assistenza formale e affrontando i disincentivi economici per i lavoratori secondari al lavoro.

fonte: http://europa.eu/rapid/press-release_STATEMENT-19-424_en.htm