Approvato il 25 Ottobre 2022 grazie all’ assessore Chiara Caucino, il disegno di legge Allontanamenti Zero, in Piemonte, che vede nell’allontanamento dei minori una indebita ingerenza in famiglia anziché uno strumento di tutela per i minori.

Giorgia Meloni, nelle sue dichiarazioni programmatiche rivendicava l’impegno a «limitare l’eccesso di discrezionalità nella giustizia minorile, con procedure di affidamento e di adozione garantite e oggettive, perché non ci siano mai più casi Bibbiano», a Torino l’assessora al Welfare della regione Piemonte, la leghista Chiara Caucino, festeggiava l’approvazione del disegno di legge “Allontanamento zero”, presentato nel dicembre 2019 sulla scia della vicenda Bibbiano. Un disegno di legge che vuole promuovere «interventi a sostegno della genitorialità e norme per la prevenzione degli allontanamenti dal nucleo famigliare d’origine».

Il Consiglio Regionale del Piemonte l’ha approvato ieri con 29 sì e 14 no, dopo quasi tre anni di discussione. «Avete discusso per troppe ore su un titolo che vuole realizzare un sogno», ha detto l’assessora difendendo il suo provvedimento-bandiera. Anzi, ha rilanciato: «Il sogno è mai più bambini strappati con violenza alle loro famiglie, mai più bambini che urlano e piangono perché spesso con l’inganno vengono portati via da scuola e dai loro genitori. Allontanamento zero è mai più queste scene. È mai più decreti di allontanamento in cui si legge che il bambino è arrivato a scuola con un livido, che vive a contatto con troppi animali o in una cascina. Mai più bambini sequestrati in comunità dove ci sono lucchetti alle porte e che non possono liberamente mandare una mail ai genitori, fare una telefonata, continuare a frequentare le vecchie amicizie o la vecchia associazione sportiva perché non ci sono risorse sufficienti, operatori sufficienti».

 

Guarda caso, appare su Repubblica un articolo che punta l’indice su alcuni personaggi che sia nel caso Bibbiano, sia in Piemonte avrebbero responsabilità comuni e dirette. Questo per sostanziare che il METODO sottrattivo dei minori è una prassi consolidata e fa parte di una mentalità appartenente ad un gruppo di persone che operano dentro ai Servizi Sociali. Aspetto questo che non aiuterà certo la gente comune nel apprezzare il lavoro utile che fanno in tanti altri casi.
https://torino.repubblica.it/cronaca/2022/10/26/news/affidi_inchiesta-371784897/?ref=RHTP-BH-I371630742-P4-S4-T1&__vfz=medium%3Dsharebar

VIDEO DELL’ EVENTO:
https://www.rainews.it/tgr/piemonte/articoli/2022/10/affidamento-zero–legge-9952d955-5fe3-42a3-b7ab-46680fc943dd.html?wt_mc=2.www.fb.rainews24