L’ex coniuge che va a convivere con un altro, da cui ha un figlio, non perde il diritto all’assegno di mantenimento.
Sottolineando il carattere “precario” della convivenza more uxorio, la Corte di Cassazione con una sentenza del 22 gennaio 2010 ha respinto il ricorso di un ex marito che chiedeva venisse cancellato il suo obbligo al mantenimento della moglie che era andata a convivere con un altro uomo dal quale aveva avuto una bambina.
In particolare, ha ribadito la prima sezione civile, “il carattere precario del rapporto di convivenza more-uxorio consente di considerare gli eventuali benefici economici che ne derivino idonei ad incidere unicamente sulla misura dell’assegno in quanto, proprio in considerazione di detta precarietà, è destinato ad influire proprio su quella parte dell’assegno volto ad assicurare quelle condizioni minime di autonomia giuridicamente garantite che l’art. 5 della legge sul divorzio ha inteso tutelare finchè l’avente diritto non contragga nuovo matrimonio”.
Fonte: www.cassazione.net (da cui è possibile scaricare la sentenza integrale)
Sottolineando il carattere “precario” della convivenza more uxorio, la Corte di Cassazione con una sentenza del 22 gennaio 2010 ha respinto il ricorso di un ex marito che chiedeva venisse cancellato il suo obbligo al mantenimento della moglie che era andata a convivere con un altro uomo dal quale aveva avuto una bambina.
In particolare, ha ribadito la prima sezione civile, “il carattere precario del rapporto di convivenza more-uxorio consente di considerare gli eventuali benefici economici che ne derivino idonei ad incidere unicamente sulla misura dell’assegno in quanto, proprio in considerazione di detta precarietà, è destinato ad influire proprio su quella parte dell’assegno volto ad assicurare quelle condizioni minime di autonomia giuridicamente garantite che l’art. 5 della legge sul divorzio ha inteso tutelare finchè l’avente diritto non contragga nuovo matrimonio”.
Fonte: www.cassazione.net (da cui è possibile scaricare la sentenza integrale)
No ma perchè la Cassazione non ha sentenziato che questo povero cristo dovesse mantenere anche il nuovo figlio, il nuovo padre / fidanzato e magari anche i cugini fino al 3° grado di lui e le zie e i parenti emigrati in america latina di entrambi i parassiti?
Che vergogna…. questi giudici non hanno alcuna VERGOGNA…. meno male che poi scioperano con la Costituzione in mano, mi sa che se le Iene li interrogassero a mo' dei nostri Parlamentari temo che anche costoro dimostrerebbero di non sapere nemmeno cosa c'è scritto dentro quel libro che vanno tanto sventolando!
Articolo 3 = uguaglianza dei diritti
E poi… la Repubblica si fonda sul lavoro… ma per i giudici meta' delle persone devono lavorare, le altre possono campare pure a ufo
Cari giudici…la schiavitu' è stata abolita, rileggetevi i DIRITTI DELL'UOMO… che schifo