Lettere così sono troppo frequenti, siamo consapevoli che lo smarrimento che trasare da qurste p0che righe è una consuetudine troppo diffusa nelle varie realtà associative, siamo stanchi…
merita una consapevole lettura e relativa meditazione da parte di tutti e soprattutto da parte di chi pensa che la tuteladei bambini sia garantita…da un genitore solo.
La redazione
Buon giorno,mi presento,
mi chiamo R. V.,la contatto per sapere come comportarmi di fronte ad eventi riguardanti la mia ex moglie….il nostro matrimonio non è stato dei migliori,è durato poco ma prima del matrimonio è nato nostro figlio,al quale per quanto mi riguarda voglio un sacco di bene…..purtroppo per la mia ex non è uguale,pensa solo a fare delle ripicche a me usando il bambino,cio fà male a me si ma anche tanto a nostro figlio ed è la cosa che mi preoccupa di più….è un bambino dolce,tanto intelligente ma anche fragile,ha 3 anni e mezzo e non mi và che soffra…..io lavoro nell’esercito e già il mio lavoro mi permette di vedere poco mio figlio ma quando ci sto insieme non mi molla ne lo mollo io un’attimo,gli voglio un bene dell’anima e di fronte a tanta cattiveria della madre non sò più cosa fare,le ho provate tutte,le ho parlato con calma e tranquillità ma non capisce,mi dice che non mi vuole dare mio figlio e poi lo lascia dalla zia o dalla madre dato che lei ha un’attività ed è sempre li dentro a lavorare….preferisce non darlo a me per vendicarsi che l’ho lasciata facendo del male ancor piu a lui dato che è molto legato a me…..aiutatemi,prima che ho una brutta reazione mettendomi poi nel torto…..il mio avvocato mi dice di stare calmo,io ci stò e lei se ne approfitta…..voglio troppo bene a mio figlio davvero,lo amo,e non voglio fare cavolate….sono una persona con la testa sulle spalle ma di subire i suoi ricatti e ripicche usando nostro figlio,sono stanco…..
un saluto R.V.
Ciao sono PV e la mia realtà non è diversa dalla tua; forse è condita da una cattiveria in più , visto che quando riporto a casa il piccolo, a riceverlo trovo SEMPRE il convivente della madre che accoglie mio figlio dicendogli ….vieni da papà…L'istinto è stato quello di spaccargli la faccia, ma ho pensato a mio figlio e alle conseguenze del gesto. Mi sono rivolto ad una psicologa che in due anni mi ha aiutato a trasformare il mio istinto reativo, in uno riflessivo. Mi ha insegnato ad incassare in silenzio senza reagire alle provocazioni e a porre nella mia testa questi eventi quali armi a mio favore da usare nei vari tribunali e processi. Questa scelta per prima cosa ha fatto bene a me, in secondo luogo ha fatto sì che mio figlio non assistesse a scene disgustose e per ultimo, e qui ci vuole una forte dose di fiducia (e spesso vacilla), mi fa sperare che un giudice un giorno analizzerà questi atti e lo avvicinerà sempre di più al padre. So che sembra una fantasia; ad oggi sono a 63 querele contro la madre per: violazione delle diposizioni del giudice, aggressione e lesioni colpose, diffamazione, violazione della privacy e abbandono di minore . Dopo 5 anni siamo ad una serie di rinvii a giudizio e a una condanna a 4 mesi per la madre. Nonostante tutto ciò la madre e il suo convivente prosegueno nel medesimo modo. Per concludere, se senti questo senso di ingiustizia e la voglia di reagire, affidati a dei professionisti, non aver vergogna, vivrai meglio tu e sarà più sereno tuo figlio. Forse, la giustizia trionferà.
ciao mi chiamo Andrea, e proprio come tutti voi ho subito molte sofferenze. due anni dopo il mio precedente divorzio con la mia ex moglie, di cui ho avuto due figli che amo moltissimo e che grazie alla loro madre li vedo liberamente quanto mi pare….purtroppo con la mia nuova compagna la situazione è diversa, due anni e mezzo fa abbiamo avuto una bambina, ma purtroppo la sua famiglia si faceva dei pregiudizi su di me perché ero separato con figli, invece la loro figlia era signorina….anno fatto di tutto per farci lasciare….e lei stupidamente gli ascoltava, diverse volte se ne andò da casa obbligata dalla sua famiglia, poi ci ripensava e dopo alcuni mesi ritornava, lei però se ne approfittava della mia bontà e dell'amore che provavo per lei e di mia figlia. Se ne andò anche altre volte e per mesi non mi lasciava vedere la bambina nonostante ciò, continuavo a passare gli alimenti per mia figlia, nel frattempo cercavo i miei diritti di padre ma non ottenevo niente solo litigi. Provai ad andarci a casa ma mi picchiarono mandandomi in ospedale…poi tornò ancora una volta, e per l'ennesima volta la perdonai, stette due giorni e se ne riandò ma questa volta io dissi basta!!! ….adesso sono passati un anno e mezzo che non abita più con me, e da quand'è che se ne andata non mi fa vedere neanche mia figlia….ho provato a contattarla ma lei trovava sempre una scusa per non farmela vedere, il bello però che mi ha anche denunciato per abbandono di minore calunnie e quant'altro…mi disse che mi faceva rivedere mia figlia solo se mi avrei rivolto ad un avvocato. Nel frattempo lei e la sua famiglia mi mandarono gente poco affidabili e questo per ben due volte…..allora mi sono per forza dovuto recare a un avvocato che non conclusi nulla, perché lei sotto la minaccia dei suoi familiari cambiava i propri ragionamenti quindi non ragionando con la propria testa ma con quella degli altri. io di padre per evitare casini e per salvaguardare la mia persona mi sono messo da parte soffrendo in silenzio aspettando che le cose un giorno potessero cambiare…circa un mese fa mi chiamò perché aveva saputo che mi stavo frequentando con un'altra donna mi fece capire che era pentita, gli dissi che quello che lei e la sua famiglia mi avevano fatto era imperdonabile, allora mi minacciò per l'ennesima volta che non mi avrebbe fatto più vedere mia figlia. adesso vivo col desiderio di riabbracciare mia figlia, mi piacerebbe sapere com'è e se ha i capelli lunghi o corti, se va all'asilo, e se mi riconoscerà…queste mia storia e soltanto un modo a far capire a tutte le mamme che è ingiusto che un padre che ama i propri figli li vengano sottratti come se sono solo figli suoi e che sono loro i loro padroni….un passo della bibbia dice che: i figli sono un "eredità" di DIO, quindi voi mamme non avete questa autorizzazione per portarceli via ricattandoci o metterceli contro. DIO disse che sono in eredità ad entrambi i genitori e non solo dalle mamme!!! per questo motivo aspetterò il giudizio divino…scusatemi per gli errori grammaticali e di pronuncia ma purtroppo non sono stato bravo a scuola. affettuosi saluti.