(Avv. Manila Tromboni) contro SERVIZI SOCIALI COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO e con l’intervento di C————- (Avv. —————–)
P R E M E S S O
– che in data 3/04/2012 il Giudice Tutelare, Dott.ssa G, invitava “…gli Assistenti Sociali ad organizzare immediatamente gli incontri bimensili tra i minori ed il padre……, con onere di riferire mensilmente sull’andamento degli incontri …per i prossimi sei mesi…”; – che in data 10/04/2012, alla luce del perdurante silenzio in merito, la sottoscritta inviava missiva di sollecito qui allegata in copia quale doc.
1);- che ad oggi nessun incontro padre / figli è stato organizzato dai Servizi Sociali di Casalecchio di Reno, nonostante quanto suddetto;
DATO ATTO
– che l’inadempienza dei Servizi sociali di Casalecchio di Reno è comprovata a causa della perpetrata inottemperanza ai dettami stabiliti dal Tribunale di Bologna, evidente anche dalla lettura della relazione depositata all’Ill.mo Giudice Tutelare adito che in oltre due anni non è stato fatto praticamente alcunchè da parte degli stessi;
RITENUTO
– che, nonostante l’esercitata la vigilanza da parte del Giudice Tutelare, l’Ordinanza emessa in sede di udienza e le raccomandazioni svolte nei confronti dei Servizi Sociali, i solleciti da parte della scrivente legale, gli stessi hanno perseverato nel proprio inattivismo, a discapito del rapporto genitoriale paterno di B—— e dei piccoli E——-, M——— e F———–;
– che la situazione verificata sia in contrasto non solo con la Sentenza del Tribunale di Bologna in atti, Giudice Dott.ssa B——, ma anche con la successiva Ordinanza 3/04/2012 del Giudice Tutelare;
CHIEDE
A) – il nuovo intervento oltremodo urgente dell’Ill.mo Giudice Tutelare del Tribunale di Bologna, al fine di esercitare la suddetta vigilanza nei confronti dei Servizi Sociali del Comune di Casalecchio di Reno (Bologna) e verificarne le ripetute inadempienze;
B) – l’emanazione di eventuali provvedimenti concernenti la situazione di fatto sopra descritta, nell’esclusivo interesse dei minori, compreso il sollevamento da ogni incarico in capo ai Servizi Sociali di Casalecchio di Reno, alla luce della perpetrata inadempienza, ripetiamolo pure, proponendo di nominare nuovi Assistenti Sociali, che potrebbero essere individuati anche presso il Comune di Bologna, ove lavorano entrambi i genitori dei minori e ove frequenta la scuola elementare la figlia maggiore E——-.
In fede.
Bologna, 27 aprile 2012, Avv. Manila Tromboni
Meglio chiamarli dis-servizi sociali,capaci persino di sostuirsi a quanto il giudice dispone e che incuranti,decidono loro come,quando e se organizzare gli incontri bimensili decisi dal giudice.
Stiamo arrivando alla precettazione delle famiglie x decreto giudiziario,stiamo creando dei figli costretti a vivere come "altri" vogliono: la copia sbiadita dei "Figli della Repubblica" dell'antica Roma,ma almeno quelli erano orfani. Ritengo che l'affidamento ad entrambi i genitori non dovesse risolversi in un affidamento dei SS al punto di destinare incontri col padre in ambienti protetti come nelle patrie galere..!. Che sistema è quello in cui i SS devono decidere queste cose e che dovendole decidere decidono di fare testa loro come se i figli fossero propri e senza considerare minimamente in quale contesto di delicati e faticosi equilibri questa loro decisione va a cadere..?. Che sistema è quello in cui se gli "addetti ai lavori" sbagliano, con la stessa rapidità non si ripara..? Rimane solo da augurarsi che nella stessa ed eguale misura,il giudice si adoperi,nel supremo interesse del minore,a dover porre l'incarico ai SS in merito alla frequentazione padre-figli,si pronunci sui disastri che questi creano a danno dei ns figli.
Giuseppe Pasqui
gli anni passano…………
Molti commenti sono anonimi, e come ben sapete, non verranno pubblicati.Chi si "sforza" a scrivere, si "sforzi" anche di mettere il proprio nome.
A rieccoli : sono molto pesante nel commentare il comportamento di certe figure di dis-assistenti sociali . Negli anni che furono dei sequestri di bambini , da parte di mafie e anonime sequestri lo stato diede una pulitina :Non mi stupisce che personaggi molte volte tirocinanti e senza spirito paterno e materno si arrogano del diritto di sostituirsi ai giudici ed espressamente alle ordinanze presidenziali e dei giudici .Anzi se non del tutto sono loro i nuovi giudici ( pensano loro ),si constata il fatto che Appena vengono chiamati in causa a monitorare , questi non sanno nemmeno gli atti processuali, non li leggono anchè perchè sono impreparati . Unica cosa che puntano al superIO ,E NON A TORTO AI 150 € GIORNALIERI CHE IL TESSUTO SOCIALE DI NOI ITALIANI VERSANO NELLE CASSE DI COSTORO .I NUOVI GIUDIGI LI CHIAMEREMO …….
MAURO
Irinia della sorte: Etimologia di Servizi Sociali : SS