– Molteplici iniziative parlamentari hanno prodotto dei DDL (disegni di legge) utili a migliorare l’attuale legge sull’ Affido Condiviso dei Minori, un esempio davvero lodevole e degno di menzione per l’elaborato lavoro di analisi eseguito su sentenze raccolte pazientemente dalle associazioni italiane per la tutela dei minori, che hanno evidenziato un indistinto fenomeno di interpretazione anomala della legge che si manifesta in Italia a macchia di leopardo, dal DDL n° 957 redatto fra gli altri da Marino Maglietta padre della L. 54/2006, fino al DDL 2209 al quale abbiamo contribuito noi stessi alla stesura insieme ad altre associazioni.
Vi consigliamo la lettura perchè evidenzia cosa intendiamo per “disattendere la legge” e quale sia il reale senso della legge sul condiviso, un passo straordinario della legislazione italiana a tutela reale dei minori per una bigenitorialità che oramai sta fiorendo in molte nazioni europee.
Per leggere il DDL N. 957 comunicato alla presidenza il 29 Luglio 2008 clicca qui
Per leggere il DDL N. 2209 comunicato alla presidenza il 16 Febbraio 2009 clicca qui
Ho idea che il lavoro svolto sia importante in questo nuovo disegno di legge 2209, adesso vediamo se passerà… la cosa che non torna però è che, visti i tempi della burocrazia non si sia presa una posizione ben determinata su alcuni aspetti forse volutamente e totalmente trascurati, parlo di doppia residenza dei minori presso ciascun genitore, e non si sia trattato della ex casa coniugale che rimane un regno incontrastato solo per la moglie, aspetto che crea non poche difficoltà a chi la deve lasciare dopo la separazione…e ricostruirsi un luogo di frequentazione con i figli. Certoc che piuttosto che NIENTE è meglio PIUTTOSTO…ma uno sforzo in più non si poteva fare?…aspetteremo altre nazioni o altri dieci anni?
Mauro D.