Ci hanno inoltrato questo annuncio, VORREMMO portare ad una riflessione collettiva i lettori e comprendere se questa cosa sia possibile. Sono ovviamente graditi i vostri commenti ! Possibilmente anche “legali”.
la redazione
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si è vero..io conosco abbastanza bene quali sono i parametri ISEE e di fatto è così.. perchè le entrate e uscite in caso di separazione ne aumentano o riducono il reddito..quindi è così! anche i padri separati che si ricostruiscono una famiglia pagano ad esempio la retta del secondo figlio + alta perchè non viene considerato l'uscita mensile (mantenimento + straordinarie + le spese del figlio quando è a casa sua.. ( o costa solo a casa della mamma)?? mentre la mamma risulta con un unico stipedio (unico genitore che abbassa ancora) e un figlio a carico..peccato che ha il mantenimento fisso, + metà delle spese scolastiche e straordinarie
Mi pare che il calcolo riportato nell'immagine non sia corretto. Il reddito complessivo va rapportato al numero dei componenti la famiglia, per cui il valore ISEE della vedova con figli, portato ad esempio, sarà inferiore al reddito complessivo. Vedi il simulatore ISEE al sito dell'INPS: https://servizi.inps.it/servizi/isee/Simulazione/SimulazioneCalcolo.asp
Tuttavia, al di là dell'errore dell'esempio il problema esiste e la discussione va affrontata.
Nel mio caso, a quasi parità di reddito complessivo fra il mio e quello dell'ex-moglie(lavoro dipendente +casa), essendo i figli residenti con la madre, il mio ISEE supera il limite oltre il quale non ci sono agevolazioni tariffarie, mentre quello dell'ex-moglie ne è abbondantemente sotto. La differenza sta tutta nella definizione di nucleo familiare legata alla residenza anagrafica. I figli, per quanto stiano con me il 47% del tempo, non essendo com me residenti, non appartengono al mio nucleo familiare. Appartengono invece al nucleo familiare della madre con la quale stanno il 53% del tempo.
Mi fa piacere che si apra un confronto, ma per favore verifichiamo i conti, prima di pubblicare dei dati che potrebbero ritorcersi contro.
Giuseppe
Il calcolo ISEE tiene conto di elementi talmente vari, tra cui la presenza di eventuali proprietà immobiliari, evetuali mutui residui o canoni di locazione da pagare, la presenza e il numero di figli a carico, etc … che è impossibile a mio parere fornire una valutazione ragionevole e fondata circa il messaggio in questione, che non indica assolutamente quali siano stati i fattori alla base del calcolo. Bisognerebbe disporre di tali fattori per poter comprendere come è possibile giungere a due risultati tanto differenti per le due differenti donne di cui al messaggio, fattori che sicuramente non si fermano alla mera entrata mensile di 1.500,00 euro.
mi spiace di non aver inserito tutti i fattori relativi al calcolo, le mie considerazioni volevano essere semplici per far capire a tutti e non solo a chi conosce il calcolo isee che, conoscendolo dovrebbe già sapere cos'è la classe di equivalenza,
cercherò comunque di essere più chiaro:
Attualmente per calcolare l’ISEE si considera la consistenza patrimoniale (che ha un influenza del 20% sul risultato) e la capacità reddituale (con maggior influenza sulla determinazione) Il risultato di questi due indicatori viene poi suddiviso per il numero dei componenti del nucleo familiare come di seguito riportato (esistono poi dei correttivi per le classi di reddito inferiori):
• Nucleo familiare con un solo soggetto: il valore dato dalla somma dei due indici non viene suddiviso
• Nucleo familiare con due soggetti: il valore viene suddiviso per 1,57
• Nucleo familiare con tre soggetti: il valore viene suddiviso per 2,04
• Nucleo familiare con quattro soggetti: il valore viene suddiviso per 2,46
• Nucleo familiare con cinque soggetti: il valore viene suddiviso per 2,85
Facciamo ora alcuni esempi di come incidono sul calcolo dell’ISEE le componenti reddituali e la classe di equivalenza (i correttivi familiari) per soggetti separati e/o divorziati:
1)
Situazione ante separazione:
Soggetto “A” reddito 36.000
Soggetto “B” (coniuge del soggetto “A”) reddito 0
Il calcolo sul reddito prenderà a base 36.000 che verranno poi suddivisi per 1,57 portando ad un risultato di 22.930
Situazione post separazione dove il soggetto “A” passa al soggetto “B” una somma di € 2.400 annui:
Per il soggetto “A” il calcolo sul reddito prenderà a base 36.000 che non subirà variazioni
Per il soggetto “B” il calcolo sul reddito prenderà a base 2.400 che non subirà variazioni
A fronte di redditi per 36.000 nell’esempio di cui sopra vengono presi a base per il calcolo 38.400
2)
Situazione ante separazione:
Soggetto “A” reddito 36.000
Soggetto “B” (coniuge del soggetto “A”) reddito 0
Soggetto “C” (figlio minore di “A” e “B”) reddito 0
Il calcolo sul reddito prenderà a base 36.000 che verranno poi suddivisi per 2,04 portando ad un risultato di 17.647
Situazione post separazione con figli presso il soggetto “B”, dove il soggetto “A” passa al soggetto “B” 2.400 € per tale soggetto (200 € mensili) e 12.000 € per il figlio “C” (1.000 € mensili)
Per il soggetto “A” il calcolo sul reddito prenderà a base 36.000 che non subirà variazioni
Per il soggetto “B” il calcolo sul reddito prenderà a base 2.400 che verranno poi suddivisi per 2,04 portando ad un risultato di 1.176
Si noti che al soggetto “A” per mantenere una persona rimangono 21.600 €, su questo soggetto non viene applicata nessuna scala di equivalenza pur avendo figli a carico (che se pur vero che non risiedono con lui, risiedono presso l’altro coniuge in forza di sentenza)
Si noti inoltre che il soggetto “B” per mantenere un nucleo di tre persone ha a disposizione 14.400 €, se questa persona ad esempio fosse un single con un figlio e percepisse introiti da lavoro per 14.400 € il risultato sarebbe 7.059 (14.400/2,04)
Naturalmente più le cifre trasferite tra i vari nuclei familiari formatesi post separazione sono alte, più le discrepanze aumentano.
per chi poi volesse inserire tutte le variabili per fare simulazioni, non vi è problema, volete inserire una casa? inseritela su tutti i soggetti, volete inserire una seconda casa? inseritela su tutti i soggetti.
esempi di simulazione calcolo:
una vedova iscrive il proprio figlio al nido,
lei ha la prima casa in proprietà (€ 150.000)
una seconda casa (€ 1600.000)
redditi di lavoro per € 32.000
con questa cifra pagate le imposte (su 32.000 e sul secondo immobile) mantiene se stessa e il figlio,
il suo isee ammonta a 32.487,31 euro
una donna separata iscrive il proprio figlio al nido,
lei ha la prima casa in proprietà (€ 150.000)
una seconda casa (€ 1600.000)
riceve dal marito € 6.000 per lei e € 36.000 per il figlio,
con € 42.000 pagate le imposte (su 6.000 e sul secondo immobile) mantiene se stessa e il figlio,
il suo isee ammonta a 21.468,93
Un uomo separato con un figlio derivante da altro matrimonio iscrive il figlio al nido,
lui ha la prima casa in proprietà (€ 150.000)
una seconda casa (€ 1600.000)
redditi di lavoro per € 32.000
passa 2.400 come mantenimento alla ex moglie e 12.000 per il figlio con residenza presso di lei
con euro 17.600 pagate le imposte (sul lavoro e sul secondo immobile) mantiene se stesso e il figlio,
il suo isee ammonta a 32.487,31 euro
insomma basta sbizzarrirsi e notare cosa viene fuori :).