11 febbraio 2012 mia moglie viene ricoverata contro la sua volonta’ (tso)  perche’ afflitta da una leggera depressione post parto,voglio chiarire che mia moglie non ha mai fatto atti contro la sua famiglia, ha sempre allattato la sua bambina e gestito ottimamente i nostri figli assieme al sottoscritto.
 
Durante le formalita’ per il suo ricovero, la dottoressa del centro di psicologia clinica a telefonato subito ai servizi sociali per iniziare subito a cercare una collocazione per i miei figli, io non riuscivo a capire questa fretta di toglierceli, visto che io stavo benissimo e che potevo benissimo prendermi le ferie oppure il congedo parentale, oppure altre forme per assentarmi dal lavoro (malattia oppure aspettativa), la pressione e’ stata fortissima ed io ero gia’ scosso vedendo mia moglie in quelle condizioni, piangeva,implorava di non allontanarle la bambina!!! Anch’io piangevo e non riuscivo a capire cosa stava succedendo.

Poi mi hanno passato al telefono l’assistente sociale che m’invitava a portare i miei figli presso il loro ufficio per l’affidamento presso altra famiglia, io pero’ mi sono opposto per mio figlio di 5 anni spiegando che sarebbe stato un trauma enorme per lui e che poteva stare dalla nonna mentre io ero al lavoro, sono riuscito a convincerla pero’ ho ceduto su mia figlia di soli 5 mesi e lo portata nei loro uffici dove gia’ c’era la famiglia affidataria che mi aspettava, in un mare di lacrime ho lasciato mia figlia a questi sconosciuti, dopo solo 2 ore ero’ gia’ pentito!!!!
 
Dopo 2 giorni c’e stato il primo colloquio con l’assistente sociale per fare il punto della situazione, io ho assicurato  la mia collaborazione pero’ ho proposto di prendermi I CONGEDI PARENTALI per prendermi cura dei miei figli, sarebbe una soluzione rapida e di buon senso per  integrare CLAUDIA mia figlia IN FAMIGLIA senza continuare questo calvario!!!!!!!!!!!! 
Ma l’assistente sociale  non ha apprezzato questa mia disponibilita’ anzi la ritiene  dannosa per mia figlia !!!!. Mia figlia adesso vive in una famiglia composta da 2 genitori che lavorano e 5 figli + lei!!! 

La donna affidataria adesso prendere lei i congedi parentali per gestire la mia bambina, mentre io saro’ a casa con mio figlio che va’ alla materna e “faro’ la voglia” di accudire mia figlia!!! Questo e’ il modo di operare dei servizi sociali !!!!

Voglio precisare che non ce’ nessun fatto oggettivo che possa mettere un’ombra sulla mia reputazione di padre, ho sempre fatto una vita tranquilla, non bevo, non fumo, lavoro e passo tutto il tempo libero con la mia famiglia!!!! Eppure vengo trattato come un genitore inaffidabile!!!!

Vi prego aiutatemi!!!!

cell 3664435501

MASSIMO 

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Credo che occorra avere TUTTI le
idee chiare su come si muovono i servizi sociali, perchè questo
permetterebbe alle persone di evitarli. E’ ancora diffusa l’idea che
essi siano un istituto di assistenza, ma credo sia ora di ricominciare a
considerare le cose….per il bene di tutti. E questo lo sento dire da
più parti, al punto che sta diventando un grido di allarme da non
sottovalutare più!
La Redazione